RIPARAZIONE GOMME AUTO

La riparazione gomme auto, quali sono i metodi per riconoscere una foratura lenta?

Non sempre bucando un pneumatico la nostra auto risulterà bloccata. Alle volte infatti minuscole forature possono sgonfiare molto lentamente una gomma. Rendendo difficile riconoscere la foratura e sopratutto rendendo il guasto molto più pericoloso.

Per fortuna un buon gommista sa quali sono alcuni segnali chiari che indicano una perdita lenta e scostante di pressione all’interno dello pneumatico. Un professionista infatti riesce a cogliere a prima vista determinati aspetti su una gomma forata, come ad esempio una forma atipica dello pneumatico.

Un altro dettaglio cui fare attenzione quando si sospetta una foratura lenta è la spalla dello pneumatico, il  quale infatti perdendo di pressione si consumerà in maniera irregolare e non su entrambi i lati come dovrebbe. Prendiamo quindi il caso in cui una gomma abbia perso lentamente pressione, sulla spalla si potrà immediatamente notare una usura anomala, asimettrica, dovuta alla deformazione dello pneumatico. Controllando il battistrada inoltre si potrebbero notare detriti, come sassi, chiodi o viti, incastrati sulla superficie della nostra gomma.

Avrò preso un chiodo?

Capita spesso di sentire un rumore costante ad ogni giro dello pneumatico, la maggior parte delle volte si tratta solo di un sassolino incastrato nel battistrada. Altre volte invece questo ticchettio indica un impurità come una vite, o un chiode, nonchè un pezzo di vetro che è andato a forare la nostra gomma incastrandocisi dentro.

In questo caso lo pneumatico si sgonfierà lentamente e scostantemente. Infatti se parcheggiando il detrito si troverà posizionato verso il basso la pressione andrà a spingerlo sigillando il buco. Questo ospiti indesiderati possono dientare tuttavia molto pericolosi. Vieni da MARCO CAR SERVICE per un check completo dei tuoi pneumatici. Nel caso ci fosse qualcosa dentro i nostri tecnici gommisti provvederanno alla riparazione della tua gomma. Infatti è possibile riparare le gomme tramite stringhe di caucciù immerse in una soluzione vulcanizzante che asciugandosi crea un tutt’uno tra gomma e toppa!

Questo problema in verità non riguarda le auto di ultima generazione che, per legge, devono essere provviste di un sensore TPMS che legge la pressione degli pneumatici costantemente. Segnalando eventuali anomalie al conducente tramite il computer di bordo e tramite le apposite spie. 

Questi sensori dialogano con la centralina, è quindi possibile nel caso di un errore reiterato interagire con essi tramite autodiagnosi. Chiamaci per maggiori informazioni!